SALVATE IL SOLDATO RYAN

Trama: Omaha Beach, 6 giugno 1944. Appena sbarcato, il capitano dell'esercito John Miller riceve un ordine particolare: con la sua squadra deve andare oltre le linee nemiche alla ricerca del soldato Ryan, il più giovane di quattro fratelli arruolati, l'unico rimasto in vita: lo stato maggiore americano vuole che torni vivo a casa.

Note:

Di questo film è stata talmente enfatizzata la parte relativa alla violenza che, nel vederlo per la prima volta nutrivo un pò di timore, ed in effetti i primi 20 minuti richiedono uno stomaco forte ed una capacità di autocontrollo notevole. Tuttavia la bravura eccezionale del regista non lascia mai trasparire nessuna esagerazione, si ha la netta impressione di essere lì sulla spiaggia con i colpi di mitragliatore e le bombe che ti esplodono accanto, con il peso degli zaini e dei fucili che ti opprimono e che vorresti lasciare per scappare il più lontano possibile, e con la paura dentro di finire ucciso o forse peggio orribilmente dilaniato dalle bombe.

E probabilmente Spielberg si è concentrato sopratutto su questo aspetto del film, infatti tutta la vicenda, intendo dal punto di vista della sceneggiatura e del racconto, soffre in genere di una certa "pretestuosità". Le colonne portanti del film, come succede spesso ai film "made in USA", sono le bellissime scene e gli effetti speciali che ci mostrano con efficacia gli orrori della guerra, mentre il racconto e la sceneggiatura viene un pò in secondo piano.

Si può fare un confronto tra questo film ed il bellissimo "Full Metal Jacket" di Kubrick, si può notate che Kubrick ha anticipato di circa 10 anni parecchi dei "tecnicismi" usati da Spielberg, per esempio l'uso della camera a mano o certi effetti delle esplosioni, e ancora le riprese rallentate dei soldati colpiti dai cecchini. Concludendo il paragone tra i due film, tecnicamente parlando, tenendo conto dell'avanzamento tecnologico (10 anni sono tanti da questo punto di vista) e della differenza di budget, il film di Kubrick è nettamente superiore. Tutto questo senza contare che Spielberg ha avuto l'occasione di vedere "Full Metal Jacket" mentre di Kubrick non possiamo dire altrettanto. Se poi invece passiamo sul piano dei contenuti allora la cosa va di male in peggio, i due film non sono nemmeno paragonabili. La pellicola di Kubrick è un autentico capolavoro di denuncia della guerra.

Bloopers ed errori tecnici:

All'inizio del film, uno degli 8 soldati che vanno a cercare Ryan viene ucciso attraversando un campo. Ma nella scena dopo sono ancora in 8.

Quando liberano Dog One, lanciano una granata che esplode all'interno del bunker. Si presuppone che tutti i nazisti all'interno siano morti, ma quando viene utilizzato il lanciafiamme che li brucia, i tedeschi ancora vivi si lanciano dalla bocca di fuoco del bunker stesso: fantastico il nazista superstar.

Errore di doppiaggio: nella scena in cui Tom Hanks chiede al traduttore com'è il suo tedesco, in originale egli rispone "it's clean", cioè senza accento, mentre nella versione italiana dice "con un po' d'accento bavarese".

Verso la fine, il cecchino americano si piazza sul campanile e stende un buon numero di soldati nazisti, un carroarmato, da una distanza di una cinquantina di metri al massimo lo fa fuori sparando una salva sul campanile. Presupponendo un'altezza di una trentina di metri (parlo del campanile), di quanti gradi dovrbbe essere l'alzo del cannone del carro?